Skip to main content

IL CAVALIERE OSCURO

Joker (Heath Ledger): «Ti sembro davvero il tipo da fare piani? Lo sai cosa sono? Sono un cane che insegue le macchine. Non saprei che farmene se le prendessi! Ecco... io agisco e basta.»

Citazione tratta da Il cavaliere oscuro (The Dark Knight), film del 2008 diretto da Christopher Nolan.

Joker, ne Il cavaliere oscuro, si descrive come un «cane che insegue le macchine» che agisce e basta, senza fare piani. Ecco, tutto il contrario delle migliori pratiche da utilizzare nel settore degli investimenti, dove, al contrario, è necessario avere una strategia. E per elaborare un piano efficace è utile valutare le analisi degli esperti, tra cui Larry Fink. Il presidente del colosso BlackRock, che gestisce fondi amministrati per circa 10 mila miliardi dollari (di cui un terzo in Europa), ha infatti pubblicato di recente la sua consueta lettera annuale agli azionisti.

Fink ha detto che bisogna riflettere sulla trasformazione del mondo, perché «il brutale attacco della Russia all’Ucraina ha sconvolto l’ordine internazionale che esisteva dalla fine della guerra fredda». Nessuno o quasi immaginava che «avremmo visto una guerra come questa condotta da una superpotenza nucleare. Parlo a nome di tutti a BlackRock quando dico che assistere all’invasione russa dell’Ucraina è stato davvero straziante. Siamo al fianco del popolo ucraino, che ha dimostrato un vero eroismo di fronte all’aggressione spietata».

Come cambierà il mondo? L’aggressione della Russia e il suo successivo allontanamento «dall’economia globale spingerà le aziende e i governi di tutto il mondo a rivalutare le loro dipendenze e a rianalizzare le loro impronte di produzione e assemblaggio». Pertanto, Fink è arrivato a dire che «la globalizzazione così come la conosciamo è finita». Inoltre, cambierà il quadro di dipendenza dall’energia russa, poiché imprese e governi guarderanno a soluzioni alternative.

In risposta allo shock energetico causato dalla guerra, molti Paesi hanno cominciato a spingere sulla ricerca di nuove fonti di energia. «Negli Stati Uniti – ha sottolineato il numero uno di BlackRock – gran parte dell’attenzione è rivolta all’aumento dell’offerta di petrolio e gas, mentre in Europa e in Asia il consumo di carbone potrebbe aumentare nel corso del prossimo anno». Secondo Fink, tale dinamica «rallenterà inevitabilmente il progresso del mondo verso il net-zero nel breve termine». Nel lungo termine, invece, «credo che i recenti eventi accelereranno effettivamente il passaggio verso fonti di energia più verdi in molte parti del mondo».

Ma nel frattempo «i combustibili fossili come il gas naturale saranno importanti come carburante di transizione». Perciò bisogna adeguarsi e, a differenza di Joker, preparare un piano: «Gli investimenti di BlackRock per conto dei nostri clienti in gasdotti di gas naturale in Medio Oriente sono un ottimo esempio di come aiutare i Paesi a passare dal marrone scuro al marrone chiaro, dato che queste nazioni del Golfo usano meno petrolio per la produzione di energia e lo sostituiscono con un carburante di base più pulito come il gas naturale».

Un aspetto meno discusso della guerra è il suo potenziale impatto sull’utilizzo delle valute digitali. Fink ha detto di aspettarsi che il conflitto spingerà i Paesi a delle rivalutazioni sul tema, accelerando i processi per innovare i sistemi di pagamento. «Anche prima della guerra – ha sottolineato – diversi governi stavano cercando di giocare un ruolo più attivo nelle valute digitali e di definire i quadri normativi sotto i quali operano. La banca centrale statunitense, per esempio, ha recentemente lanciato uno studio per esaminare le potenziali implicazioni di un dollaro digitale statunitense».

L’eventuale implementazione di un innovativo sistema di pagamento digitale globale, se sviluppato con attenzione, potrebbe «migliorare il regolamento delle transazioni internazionali, riducendo il rischio di riciclaggio di denaro e corruzione». Le valute digitali potrebbero, ad esempio, aiutare a ridurre i costi dei pagamenti transfrontalieri. Fink ha quindi precisato che, alla luce di «un interesse crescente da parte dei nostri clienti, BlackRock sta studiando sia le valute digitali, sia gli stablecoin e le tecnologie sottostanti».

È interessante evidenziare, infine, che è stato riscoperto il «potere dei mercati dei capitali», che possono fornire risorse «a coloro che lavorano in modo costruttivo all'interno del sistema» oppure possono negarle «a coloro che operano al di fuori di esso». L’ “attacco economico” alla Russia, secondo Fink ha mostrato «cosa possiamo ottenere quando le aziende si uniscono di fronte alla violenza».

This site uses cookies to improve navigation: if you continue without changing your browser settings, you will accept to receive cookies from the site and from third parties. Cookie Policy